L'AMATRICIANO sceglie il nome “Juniperus” per uno dei più particolari e raffinati formaggi della serie degli affinati. Realizzato con solo latte ovino, proveniente dai pascoli del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga e stagionato nelle grotte tufacee etrusche-romane del I secolo a.C., deve questo nome al Ginepro, pianta spontanea e tipica del territorio Amatriciano con cui viene realizzata l’affinatura di questo prodotto. Un percorso che si realizza con tanta cura e passione e che prevede una stagionatura in botti al cui interno si trovano bacche e rami di ginepro amatriciano. Questa particolare affinatura, che trova origine nella tradizione, in quanto il ginepro era una pianta ampiamente utilizzata fin dall’antichità nel territorio di Amatrice, conferisce al prodotto delle caratteristiche inconfondibili. Il ginepro è un arbusto che si può trovare fino a 2.500 metri d’altezza grazie alla sua grande capacità di adattamento a condizioni climatiche inclementi e per tale ragione molto diffusa nelle zone amatriciane i cui frutti sono delle piccole bacche di colore nero bluastro dalle note proprietà benefiche. L’affinatura al ginepro avviene per un periodo di circa 90 giorni donando al formaggio un profumo inconfondibile, un aroma muschiato di sottobosco e un gusto intenso.