Una proposta accattivante, quella del nostro Pecorino al Peperoncino “Diavolicchio”, basata su una piccantezza che in bocca sorprende e audacemente provoca, ma mai aggredisce. Aperitivo o capriccio stupendo ed impertinente con uno champenois ghiacciato, regala sempre, alla fine della sua performance, una calda carezza. La lavorazione è accurata e segue scrupolosamente una particolare ricetta dedicata al connubio di sapori che si celebrava ad ogni autunno, quando il pecorino dei pastori amatriciani incontrava la cucina pugliese, di cui il peperoncino era ed è, da sempre, re incontrastato. Diavolicchio, oltre ad essere il nome più usato nei dialetti pugliesi per indicare il peperoncino, è anche l’appellativo conferitogli da Gabriele D’Annunzio (soave ispiratore della nostra “Selezione d’Eccellenza”) nella sua “Ode al Diavolicchio”.